Proprio nel cuore di Malang, città della provincia orientale di Giava, si trova quello che in indonesiano è noto come Kampung Warna-Warni.
Anche se ad una prima superficiale occhiata può sembrare un’attrazione turistica “commerciale”, si rivela poi un concentrato di spunti fotografici sia per quel che riguarda le persone e gli attimi di vita quotidiana che per l’aspetto suggestivo del villaggio. Spunti decisamente maggiori di quelli che ci si può immaginare prima di mettere piede in Indonesia per la prima volta.
Piuttosto che riservargli una semplice pagina nella sezione REPORTAGE del sito, ho pensato che il posto (e la gente in particolare) meritasse qualcosa di più approfondito.
Comincerei con la paesaggistica urbana e qualche dettaglio significativo degli scorci che si incontrano. E’ bene ricordare che nonostante le apparenze festose e colorate della location, lì la gente ci vive veramente e non è esattamente un luogo di villeggiatura.
La gente del posto… sì la gente del posto merita un capitolo a parte.
Le persone in Indonesia hanno iniziato a piacermi fin dal primo giorno che ci ho messo piede, a Jakarta. Anche se dopo cinque minuti si inizia ad avvertirne la ripetitività, si è soliti essere chiamati a gran voce “ehi Mister!” sempre ed ovunque, ovviamente con un modo di fare espansivo e amichevole tipico di chi non è solito vedere orde di turisti. Una delle richieste più frequenti che si riceve è quella di essere fotografati assieme a gente del posto, rigorosamente col cellulare.
Diciamo che anche se non si amano i selfie, è un prezzo che si paga ben volentieri visto quello che Jodipan e dintorni hanno da offrire a livello fotografico.
L’intero reportage è stato realizzato con Fujifilm X-T20 e Fujinon XF 18-135. Gli scatti delle gallerie sono i file JPEG originali della macchina. Pellicola Velvia.